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MOTOGP: UN PODIO TUTTO ITALIANO, ROSSI DI NUOVO IN TESTA






Una grande giornata per il motociclismo italiano con Rossi, Petrucci e Dovizioso sotto la pioggia inglese.


Sotto la pioggia inglese sventola la bandiera italiana con un podio tutto azzurro che rende veramente orgogliosi.
Ci hanno tenuto col fiato sospeso sino alla fine i tre italiani che hanno battagliato sino all'ultimo giro, ma all'ultimo l'ha spuntata Valentino Rossi con la 112esima vittoria che lo riporta da solo in testa al mondiale con 12 punti su Lorenzo.
Dietro gli altri due italiani, con la sequenza data da un incredibile Petrucci, con la Ducati Gp '14 ed autore di una grande rimonta e Dovizioso, con la Gp '15, a chiudere il terzetto di fenomeni azzurri.
Quarto Jorge Lorenzo che vede allontanarsi il rivale e compagno di squadra Rossi, mentre cade in maniera quasi incredibile Marc Marquez, con la moto che lo lancia via mentre cercava di scavalcare Valentino Rossi.
Per Petrucci è il primo podio della carriera, il ternano ha dimostrato oggi il talento che lo contraddistingue, partendo 18esimo e poi arrivando secondo, mentre Dovizioso che dopo la prima curva era ultimo è arrivato secondo.

HARLEY DAVIDSON PRESENTA IL SUO 2016


ECCO TUTTI I NUOVI MODELLI DEL 2016.....





range di motociclette disponibile per il nuovo anno include la nuova Street 750, proposta al prezzo di 5.795 sterline, e due nuove edizioni della Sportster.




È poi naturalmente inclusa la Iron 883, che monta cerchi in lega più leggeri, delle nuove sospensioni anteriori e posteriori regolabili.
Novità anche per la Forty-Eight, con un pneumatico anteriore più corpulento, nuovi cerchi in lega, un massiccio front-end caratterizzato da una nuova forcella da 49 millimetri e una sospensione posteriore maggiormente regolabile. Per entrambe le Sportster, ci saranno nuove sospensioni anteriori e posteriori.
Arriverà inoltre una nuova edizione limitata della Fatboy S e della Softail Slim S con entrambe il motore da 110 cv «Screamin» Eagle Twin Cam, che offre le prestazioni una volta riservate solo alle due ruote personalizzate dal Custom Vehicle Operations. Per Harley-Davidson, siamo di fronte alla gamma di cruiser più potente di sempre.






La Fatboy S parte da 18.195 sterline, mentre la Softail Slim S ne costerà 17.195.
Dopo due anni di assenza, ritorna in listino la Road Glide Ultra: e lo fa con dei nuovi aggiornamenti, tra cui l’ergonomia riveduta per pilota e passeggero.






Anche l’Heritage Softail Classic per il 2016 rinnova il suo stile, aggiungendo l’High Output Twin Cam 103 powertrain, il cruise control elettronico standard, e una nuova e migliorata struttura di supporto della sella.



QUAL E' L'AUTO ITALIANA PIU' VENDUTA DI SEMPRE?






L'Italia é la patria delle belle auto e delle auto sportive, ma 

quale è stata la macchina italiana più venduta








In tutto il mondo si conosce il nome di Ferrari e di Lamborghini, sinonimo di auto sportive e automobili fashion, ma é FIAT (ora FCA) ad aver venduto più auto.

La macchina italiana più venduta al mondo, con 20 milioni di esemplari é stata la FIAT 124,  un' automobile utilitaria, costruita tra il 1968 ed il 1974.

Aveva una cilindrata di 1.200 cc ed una potenza di 60 CV per una velocità di 140Km/h,
In Italia furono venduti 4 milioni di esemplari, ma é in Russia che questa automobile ebbe un enorme successo: 14 milioni di esemplari venduti.
Questa auto, veniva costruita dalla LADA, industria della ex-URSS, ed era identica alla macchina italiana, infatti FIAT aveva venduto il brevetto e la licenza per costruirla. Veniva chiamata 'Lada Zhigulì'.
Anche fabbriche spagnole ed indiane, la costruirono, e  altre 2 milioni di esemplari ne furono venduti in India e Spagna, per un totale di 20 milioni di auto vendute in tutto il mondo







LE STAR E LE LORO AUTOMOBILI: IL LUSSO IN SCENA



Chantilly Arts & Elegance a Parigi il 6 Set 2015

Brigitte Bardot, Ursula Andress, Raquel Welch e Madonna sono tutte le stelle internazionali che, durante la loro vita, hanno avuto un‘appassionata relazione con l'automobile, in particolare quella che hanno scelto per i loro spostamenti sia di lavoro che per il tempo libero. In occasione della seconda edizione del Chantilly Arts & Elegance a Parigi il 6 Set 2015, Richard Mille, Patrick Peter e il suo team hanno messo insieme una selezione unica di auto appartenute a donne famose.

Le vetture, racconteranno la loro straordinaria storia intimamente legata alla vita delle loro proprietarie, nello splendido scenario del castello di Le Nôtre. Tutti gli appassionati di veicoli a motore e delle stars sono quindi invitati a questo evento che sarà uno dei momenti più salienti della manifestazione. Dunque quale sarà il mix automobile-star più seducente? Scopriamolo insieme...

MOTOGP: LORENZO FA DA PADRONE A BRNO, ROSSI TERZO



Jorge Lorenzo si conferma dominatore assoluto in MotoGp nel fine settimana a Brno: è sua la vittoria nel gran premio di Repubblica Ceca, dopo la pole da record di ieri e al termine di una gara condotta dal primo all’ultimo giro. Poco può il pur bravo Marquez, secondo sulla griglia di partenza e al traguardo: il campione del mondo si batte bene, ma il ritmo del maiorchino è stato insostenibile per tutti.

Delusione, invece, per Valentino Rossi: il Dottore partiva dalla seconda fila (in terza posizione) per la seconda volta in stagione, ma una brutta partenza lo ha fatto scivolare momentaneamente al quinto posto, facendogli perdere secondi decisivi dal duo di testa. Lorenzo, dunque, aggancia il Dottore in vetta alla classifica mondiale: entrambi sono a 211 punti, seguiti da Marquez a 159.

Iannone chiude quarto, Dovizioso è sesto dopo una battaglia appassionante con Dani Pedrosa, negli ultimi giri della gara.

MOTOGP: INDIANAPOLIS, VINCE MARQUEZ, ROSSI TERZO









Captain America Marquez alza lo scudo e difende la sua imbattibilità negli Usa, dove in MotoGP ha sempre vinto, portando a 5 i suoi successi di fila a Indy, che diventano 6 per una Honda trasformata che festeggia anche il successo numero 700. La RC213V non è più il cavallo imbizzarrito di inizio stagione (anche se nel warm up Marc finisce di nuovo a terra) e Marquez sembra pronto a giocarsela nel rodeo iridato per il titolo. Il feeling con la Honda (un mix con telaio 2014, forcellone 2015 e motore 2015) è ritrovato. Come il sorriso. Messaggi importanti che Marquez lancia ai pretendenti al titolo. La coppia Yamaha non può rilassarsi: presto potrebbe arrivare un terzo incomodo a sparigliare la loro lotta. Di certo per le vittorie di tappa, forse pure per la generale.

Lorenzo al via scatta alla perfezione, inseguito dalla Honda di Marquez e Pedrosa, con Rossi che ci mette un giro e mezzo per liberarsi di tre avversari ed essere 4°, ma già a 2"2 di distacco. Dovizioso purtroppo deve retrocedere in coda al gruppo per un dritto alla prima curva di Crutchlow. Davanti Lorenzo e Marquez dettano il ritmo, con Pedrosa in agguato e Rossi non in grado di avvicinarsi al pacchetto di testa. Dopo un terzo di gara Lorenzo prova l'allungo, che non riesce, mentre Rossi inizia a ricucire lo strappo con Pedrosa, che al 18° giro viene sorpassato, ma che non molla. A 8 giri dalla fine la bandiera bianca con la 'x' rossa segnala le prima gocce di pioggia, ma la pista regge. Rossi-Pedrosa si scambiano le posizioni due volte, mentre la contesa Lorenzo-Marquez arriva alla resa dei conti. Duello serrato: Marc passa in testa a 3 giri dalla fine, con Jorge che non molla. Ultimo giro: Vale ha la zampata giusta su Pedrosa e Marquez regge alla pressione di Lorenzo. Iannone festeggia il 26° compleanno con un bel 5° posto davanti a Smith, mentre Dovizioso risale fino al 9° posto, davanti a Petrucci, positivo dopo aver brillato in prova. Vale c'è, Lorenzo e Marquez pure. Giochi aperti. Ci sarà da divertirsi.

MOTOGP: SI RIPARTE DA INDIANAPOLIS



Terminata la pausa estiva, il Mondiale ricomincia dalla città dell'Indiana: lo scorso anno vinse Marquez. Lo spagnolo sembra rigenerato, ma stavolta deve inseguire il leader della classifica Rossi. Occhio a Lorenzo. Poi tutti a Brno!


Si riaccendono i motori - E' da qui che il Motomondiale riparte dopo tre settimane di pausa; è da qui che riparte la caccia al leader della classifica Valentino Rossi, soprattutto da parte di Marc Marquez, campione in carica della MotoGP e che dopo un periodo di appannamento ha ritrovato moto e motivazioni per lasciare la sua firma anche su questa stagione. Lo scorso anno lo spagnolo dominò Indianapolis, ma stavolta dovrà fare i conti con entrambe le Yamaha (sul podio con lui nel 2014). Sì, perché dalla gara di domenica ci si aspetta un deciso segnale anche da parte di Jorge Lorenzo. 

Il circuito - È senza dubbio il simbolo d'Indianapolis. Situato nei pressi del sobborgo di Speedway, una manciata di chilometri dal capoluogo, è qui che  si corre la "500 miglia, ma anche la gara di Formula 1 e della Nascar. Per gli appassionati delle quattro ruote è possibile anche visitare l'Indy Hall of Fame Museum, museo in cui sono conservati circa 75 modelli di auto che ripercorrono la storia del circuito. I campioni della MotoGP dovranno percorrere 27 giri lungo un tracciato di 4,170 Km (1:32.831 è il record sul giro).