Il pilota svizzero Aegerter porta in pista un misterioso prototipo Kawasaki che potrebbe preludere ad un ritorno della casa di Akashi nella Premier Class del Motomondiale.
"Per ora più lenti della Moto2"
Aegerter è sceso in pista oggi con una 'evoluzione' della moto Kawasaki CRT utilizzata dal team Avintia nella prima parte del 2014, moto che lo stesso talento elveticoha provato in estate a Montmelò.
Il progetto, formalmente sostenuto dalla casa madre, non avrebbe alcun legame ufficiale con il Kawasaki Racing Team di Tom Sykes e Jonathan Rea, in pista a sua volta oggi nel test di Jerez, ma sarebbe invece gestito dalla società di ingegneria Akira, storico partner tecnico di Kawasaki che si è sempre occupato dello sviluppo del motore della ZX-10R per il Mondiale WSBK.
Le informazioni disponibili sulla moto sono comunque molto poche: non se ne conoscono le specifiche esatte, anche se si parla di un propulsore 'basato' su quello della ZX-10R, forse con valvole pneumatiche. I pneumatici utilizzati sono stati quelli Michelin per la Superbike del CEV (quindi non quelli per la MotoGP 2016), i freni erano in carbonio e la carenatura quella 2008 dellaZX-RR, l'ultimo prototipo Kawasaki in MotoGP
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